1926 - Umbria - Spoleto Norcia - 950mm

[Bremen]

So che questo non è il post giusto in cui esternare queste mie semplici considerazioni, ma tant'è...

Why not?
In fondo c'è una sezione per queste cose visibile solo a chi di dovere...

ma è mai possibile che in ogni forum ferroviario si debbano sempre fare questioni e alzare i toni oper delle emerite cazzate?

Da amministratore sarei tenuto ad applicare un regolamento.. se ne avessi uno. Dato che non ce l'ho stà ad ognuno comportarsi bene.
Io dovrei essere d'esempio ma non quando qualcuno cerca costantemente di farmi passare per scemo.

[marchetti625]

Ti si fà "passare per scemo?" Fai tutto da solo! te la canti e te la suoni! Per tua informazione,sono iscritto a 4 forum . 2 sono a Roma,uno è questo e un 'altro è di una nota rivista.....Sei tu che hai incominciato. Cosa volevi dimostrare? Io ti ho risposto "Bah"perchè non sono proprietario di nessun forum e scrivo in tutti e 4 quando c'è qualcosa di interessante a cui rispondere e non solo i soliti "gossip" da imbecilli...
Come vedi il tuo forum lo seguo e quando parlate di ferrovia mi piace contribuire. Se ti dò fastidio buttami fuori.....Stammi bene!

max RTVT

[marchetti625]

Bene,risposto al proprietario del forum rispondo ad Andmart......

Sulle sammarino l'abilitazione dei pantografi era fatta,anzi è fatta nel seguente modo.

Il macchinista utilizza una chiave di blocco che ha la funzione di permettere la manovra di una valvola pneumatica a tre vie. la manovra di questa valvola è fatta per mezzo anche della leva asportabile del banco di manovra che è,in realtà,essa stessa,un ulteriore chiave di blocco. Se l'elettromotrice è senza aria nel circuito per il primo innalzamento pantografi,la valvola dovrà essere ruotata lato "pompa" e l'aria prodotta per mezzo della pompa manuale fino al contatto dello strisciante del pantografo sul filo aereo. In questo modo il compressore si attiverà immediatamente fino a produrre la quantità d'aria minima necessaria a permettere la commutazione ulteriore della valvola in posizione "serbatoio". In questa fase il banco di manovra si trova ancora in posizione di blocco,privo della leva asportabile che è utilizzata per la manovra della valvola di blocco. Appena avviene la commutazione in serbatoio,una valvola unidirezionale,interviene nel circuito di alimentazione del pantografo,"bypassando" la valvola di intercettazione collocata dentro il banco di manovra che essendo posizionata in blocco permetterebbe la fuoriuscita immediata dell'aria compressa che alimenta il pantografo stesso determinando la sua immediata discesa. Eseguita la commutazione in serbatoio,il macchinista asporta la levetta dalla valvola di blocco e la colloca sul banco di manovra,determinando il suo sblocco e posizionandola su "A" alzamento pantografo.

Con questo tipo di banco e per questo tipo di circuito di alimentazione pneumatico,non era possibile la manovra indipendente dei due pantografi.

Esiste,inoltre,un rubinetto di esclusione azionabile sempre con la levetta asportabile del banco di manovra che serve ad escludere uno dei due pantografi. Una volta alzato il pantografo con l'aria compressa non esistono vincoli meccanici di alcun tipo che lo mantengono a contatto del filo aereo in assenza di aria. Alcune foto


Alla sinistra la levetta asportabile e le 3 posizioni di lavoro "blocco""B"(abbassamento )"A"(alzamento pantografo)

Rubinetto d'esclusione.

Max RTVT

[marchetti625]

Teoricamente sarebbe possibile utilizzare con qualche accortezza entrambi i pantografi ma in questo caso l'alzamento e l'abbassamento avvengono simultaneamente. Mi spiego: non è sicuro al 100%(mancando ancora la documentazione pneumatica)che anche le sammarino avessero un rubinetto di esclusione a tre vie....Se al suo posto ci fosse stato un normale rubinetto d'esclusione ad una via da uno stesso banco sarebbe stato possibile alimentare simultaneamente entrambi,previo escludere quello che si voleva a riposo. Per i vincoli meccanici,avendo smontato pezzo per pezzo la sammarino,ti confermo che non c'era nulla. Mi piacerebbe saperne di più. Il TIBB produceva pantografi dello stesso modello anche per applicazione tranviarie e in questo caso l'alzamento era tutto a carico delle molle opportunamente tensionate. Sulle sammarino non era neppure questo il caso. L'utilizzo di due pantografi per questo tipo di materiale,era del tutto inconsueto e poteva rivelarsi utile in presenza di ghiaccio sul filo di contatto o in caso di difficile captazione della corrente. Mancava,però, il requisito dell'indipendenza di funzionamento dallo stesso banco .

Max RTVT

[Bremen]

[Bremen]

[Bremen]

La famosa A5

[Bremen]

[Bremen]

Proveniente da qualche libro.
Norcia capolinea.

[Bremen]