1926 - Lombardia - SCI Laveno (accumulatori)
- Brighello
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1926 - Lombardia - SCI Laveno (accumulatori)
Apro un futuro fiume di reportage con questo topic...
In questi ultimi giorni ho avuto modo di fare alcuni giretti. Oggi, approfittando di fare 4 chiacchere(importanti) con un amico sono finito a Ranco. Tralasciando per ora le impressioni che mi ha fatto il museo a distanza di anni dalla mia ultima visita, posso dire di essermi concentrato su 3 rotabili CeT, tra cui un classico automore ad accumulatori TIBB/CeT....
Il suddetto mezzo è stato in forza nel parco della SCI (società ceramica italiana) di Laveno, operando nel magazzino "ponte" della società, direttamente collegato alla stazione FS. La società possedeva anche una ferrovia decauville in sede stradale, di cui qui vediamo una piccola foto....
... che collegava tra loro i vari stabilimenti della industria. La ferrovia decauville, gestita a metà con DDP da 600 V nei magazzini e con accumulatori nei tratti cittadini, ha operato fino al 1958. Su IT 221 c'è un bell'articolo al riguardo. Per chi fosse interessato alla storia della SCI http://www.midec.org/industria_ceramica.html
Ecco qua il mezzo a scartamento ordinario del raccordo del magazzino con le FS. Per ora posto solo la foto sull'opuscolo, a breve metterò a disposizione quelle dei dettagli fatte da me. A seguire anche altre ghiottonerie...
In questi ultimi giorni ho avuto modo di fare alcuni giretti. Oggi, approfittando di fare 4 chiacchere(importanti) con un amico sono finito a Ranco. Tralasciando per ora le impressioni che mi ha fatto il museo a distanza di anni dalla mia ultima visita, posso dire di essermi concentrato su 3 rotabili CeT, tra cui un classico automore ad accumulatori TIBB/CeT....
Il suddetto mezzo è stato in forza nel parco della SCI (società ceramica italiana) di Laveno, operando nel magazzino "ponte" della società, direttamente collegato alla stazione FS. La società possedeva anche una ferrovia decauville in sede stradale, di cui qui vediamo una piccola foto....
... che collegava tra loro i vari stabilimenti della industria. La ferrovia decauville, gestita a metà con DDP da 600 V nei magazzini e con accumulatori nei tratti cittadini, ha operato fino al 1958. Su IT 221 c'è un bell'articolo al riguardo. Per chi fosse interessato alla storia della SCI http://www.midec.org/industria_ceramica.html
Ecco qua il mezzo a scartamento ordinario del raccordo del magazzino con le FS. Per ora posto solo la foto sull'opuscolo, a breve metterò a disposizione quelle dei dettagli fatte da me. A seguire anche altre ghiottonerie...
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Re: 1926 - Lombardia - SCI Laveno (accumulatori)
Indovino.. uno dei 3 rotabili era colorato bianco e blu.posso dire di essermi concentrato su 3 rotabili CeT,
Il libro sui 50 anni del museo lo classifica come TIBB puro.tra cui un classico automore ad accumulatori TIBB/CeT....
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Re: 1926 - Lombardia - SCI Laveno (accumulatori)
ya! Anche se, sempre in tema di centovalli ci sarebbe anche la motorincalzatrice in esposizione.Indovino.. uno dei 3 rotabili era colorato bianco e blu.
Ma la targa sul telaio, anche se un pelino conciata, non menteIl libro sui 50 anni del museo lo classifica come TIBB puro.
Sulla cassa c'è invece la targa TIBB.
Brutta notizia: Il mio computer da un paio di ore non è nemmeno più in grado di arrivare al bIOS quando tento di accenderlo.... temo che questo lavoretto delle foto dovrà attendere
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Re: 1926 - Lombardia - SCI Laveno (accumulatori)
Come non detto.... sono riuscito a farlo ripartireBrighello ha scritto:Brutta notizia: Il mio computer da un paio di ore non è nemmeno più in grado di arrivare al bIOS quando tento di accenderlo.... temo che questo lavoretto delle foto dovrà attendere
Comunque...
Ma la targa sul telaio, anche se un pelino conciata, non mente
Ho sturato la data del titolo del topic fidandomi di quello che c'è scritto sull'opuscolo ... ma magari il telaio e la relativa meccanica sono stati costruiti prima del resto...
Tra l'altro su IT mi sa che riportano la data di costruzione al 1924.
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Re: 1926 - Lombardia - SCI Laveno (accumulatori)
Ma la targa sul telaio, anche se un pelino conciata, non mente
Quanto detesto quando un libro ufficiale contiene inesattezze...
Normale. A voler esser precisi quasi tutte le date riportate nei topic sono le date d'immissione in servizio più che di costruzione.ma magari il telaio e la relativa meccanica sono stati costruiti prima del resto...
Il problema è che la data d'immissione in servizio è certa mentre quella di costruzione è variabile tra lo stesso anno e quello precedente.
Le rimini son state costruite nel 31 e messe in servizio nel 32.
Una piccola parte dei rotabili della Domo è del 22 ma il grosso dei rotabili è del 23.
Non arrivare al BIOS è male...Il mio computer da un paio di ore non è nemmeno più in grado di arrivare al bIOS quando tento di accenderlo....
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Re: 1926 - Lombardia - SCI Laveno (accumulatori)
E' malissimo. Il tutto è ripartito dopo che ho fatto il reset fai da te del BIOS cortocircuitandolo nella sede della batteria. Quello che mi chiedo è perché sono dovuto ricorrere a ciò dato che non ho mai toccato alcuna impostazione del BIOS.... mistero!Bremen ha scritto:Non arrivare al BIOS è male...Il mio computer da un paio di ore non è nemmeno più in grado di arrivare al bIOS quando tento di accenderlo....
Verissimo. Talvolta capita anche che ci sia una incertezza di un paio di anniBremen ha scritto:Normale. A voler esser precisi quasi tutte le date riportate nei topic sono le date d'immissione in servizio più che di costruzione.
Il problema è che la data d'immissione in servizio è certa mentre quella di costruzione è variabile tra lo stesso anno e quello precedente.
Le rimini son state costruite nel 31 e messe in servizio nel 32.
Una piccola parte dei rotabili della Domo è del 22 ma il grosso dei rotabili è del 23.
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Re: 1926 - Lombardia - SCI Laveno (accumulatori)
Ok.... si parte
Purtroppo il museo non è più quello di 14 anni fa, ultima volta in cui ricordo di averci messo piede (almeno credo). Un tempo c'era un pochino di spazio tra un reperto e l'altro, ora è tutto accatastato come dal rottamatto. C'è da dire che l'ambientazione è suggestiva e si ha una ampia iterazione con i reperti, ma per far le foto lo spazio è scarso , dunque non è possibile documentare tutto per filo e per segno.
C'è di buono però che molti rotabili sono abbastanza simmetrici come questo automotore......
----
Partiamo con la fiancata lato banchina, l'unica visionabile da vicino.... dall'altra parte sono esposte le cabine delle ovovie e .... un burrone!
Questa penso sia fenomenale...
Purtroppo, visto che la mia visita è stata un mordi e fuggi, non mi sono preso la briga di fare la mappatura del rotabile perfettamente laterale perché, visto che si è costretti a stare vicinissimo al rotabile, avrebbe richiesto non poche foto e il tempo era quello che era. Meno male che ci sono altri rotabili di questo tipo visti di lato e, in ogni caso, ho intenzione di tornarci... l'invito è aperto!
Mi sono concentrato però sulle parti basse.
Sono partito dal cofano sul lato burrone e sono tornato verso quello lato cancello (quello che si vede nella foto in cima al topic). Purtroppo o per fortuna un altro cimelio (dovrebbe essere un alternatore) copre parzialmente il rotabile.
Purtroppo il museo non è più quello di 14 anni fa, ultima volta in cui ricordo di averci messo piede (almeno credo). Un tempo c'era un pochino di spazio tra un reperto e l'altro, ora è tutto accatastato come dal rottamatto. C'è da dire che l'ambientazione è suggestiva e si ha una ampia iterazione con i reperti, ma per far le foto lo spazio è scarso , dunque non è possibile documentare tutto per filo e per segno.
C'è di buono però che molti rotabili sono abbastanza simmetrici come questo automotore......
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Partiamo con la fiancata lato banchina, l'unica visionabile da vicino.... dall'altra parte sono esposte le cabine delle ovovie e .... un burrone!
Questa penso sia fenomenale...
Purtroppo, visto che la mia visita è stata un mordi e fuggi, non mi sono preso la briga di fare la mappatura del rotabile perfettamente laterale perché, visto che si è costretti a stare vicinissimo al rotabile, avrebbe richiesto non poche foto e il tempo era quello che era. Meno male che ci sono altri rotabili di questo tipo visti di lato e, in ogni caso, ho intenzione di tornarci... l'invito è aperto!
Mi sono concentrato però sulle parti basse.
Sono partito dal cofano sul lato burrone e sono tornato verso quello lato cancello (quello che si vede nella foto in cima al topic). Purtroppo o per fortuna un altro cimelio (dovrebbe essere un alternatore) copre parzialmente il rotabile.
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Re: 1926 - Lombardia - SCI Laveno (accumulatori)
Frontale... più roba di cosa non poteva starci nella foto. Scusatemi la prima
Il sotto visto da davanti.
Quel che si può vedere dal lato sezione impianti di risalita.
E concludiamo con la cabina.
Saluti dal fondo del burrone!
Il sotto visto da davanti.
Quel che si può vedere dal lato sezione impianti di risalita.
E concludiamo con la cabina.
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