Ferrovie a Scartamento Ridotto per Railworks

Guarda, nella ricostruzione della AB 03,ancora non siamo arrivati,alle serrature di blocco del portellone della fiancata che dall'esterno dava accesso alla cabina AT e di quello interno apribile dalla ritirata che permetteva la manovra manuale di esclusione motori mediante apposita maniglia o le due porte di accesso lato corridoio. Tuttavia queste erano dotate di apposita serratura(di blocco,appunto) manovrabile utilizzando la chiave e utilizzando la maniglietta asportabile del banco di comando ma è sicuro che il tutto poteva avvenire solo a pantografi abbassati

Abituato alle macchine FS(Abbiamo in accudienza,qui a Roma,il E626 194)apprezzo la semplicità e anche la sicurezza(per il tempo)di questo equipaggiamento di trazione che,forse,come punto debole aveva un certo ritardo di risposta dell' Interruttore extrarapido che ogni tanto era responsabile di danni seri in cabina A.T.

Max RTVT

Notizie interessanti!
Sulle motrici FEB mi pare che internamente ci fosse un solo accesso alla cabina AT, mentre sono sicuro di questo per le motrici TBO.
E presumo che il sistema per aprire le porte fosse lo stesso che hai descritto tu.

Non so se si nota dalle foto, ma le motrici FEB adottavano delle "aragoste" per la trasmissione della corrente da motrice a carrozza, diverse da quelle della Rimini-San Marino e di quelle delle altre ferrovie...
Lato pantografo, vi era una barra orizzontale protetta anteriormente da una lamiera, su cui poggiava la barra del veicolo adiacente, manovrata tramite apposito fioretto.

Ho notato,ho notato.

La trasmissione della corrente di alta tensione era interpretato con alcune varianti a seconda del periodo storico che si considera e dalla ditta costruttrice(Non è che fossero molte:mi riferisco ai produttori dell'equipaggiamento di trazione) Tuttavia il concetto era lo stesso:una verga girevole solidale a un perno isolato verso terra da un isolatore ceramico. Le aragoste,forse,erano di più agevole manovra dal personale e magari un "pochino"più sicure.

Comunque,credo che ci sarebbe molto da scrivere sui dispositivi utilizzati per la trazione delle ferrovie minori...Peccato che molto materiale d'archivio sia disperso o distrutto a causa della Guerra e della nostra "incuria"

Saluti Max RTVT

Penso anch'io che le aragoste classiche fossero più maneggevoli e sicure...va da sè che qui utilizzarono queste barre che sinceramente non ho quasi mai riscontrato su altri rotabili, solo sulle motrici e rimorchi della Coira-Arosa, ma non sono del tutto uguali.

Se non sbaglio, le motrici e le carrozze della Domo-Locarno, la serie 11-18, in origine adottavano delle aste simili alle FEB?
Il chè potrebbe essere, essendo state costruite nel 1923 le Domo e nel 1924 le FEB....

Se non sbaglio, le motrici e le carrozze della Domo-Locarno, la serie 11-18, in origine adottavano delle aste simili alle FEB?

Prima foto del post.
http://alpsrailworks.altervista.org/vie ... f=23&t=230

Uhm...non l'avevo notato!
Stessa barra delle FEB ma senza piastra di protezione.
Quindi di sicuro sulla testata opposta c'era la barra girevole...ma mi chiedo...il pantografo così vicino, non creava problemi nella manovra della barra?

Non ho idea.

http://alpsrailworks.altervista.org/vie ... p?f=3&t=22

Non ricordo di aver mai visto una foto delle aste scattata da vicino, magari tra macchina a rimorchiata.. .
Le devono aver sostituite con le prese negli anni 40.

Si si, l'asta è identica alle nostre.

Sarebbe curioso scoprire come avveniva la trasmissione della corrente tra i veicoli, se come sulle macchine FEB o in altro modo.

Bella foto!

Stazione di Sagliano Micca sulla ferrovia Biella-Balma...

Purtroppo l'edificio fu demolito negli anni '60 per realizzare il nuovo accesso alla piazza Pietro Micca dalla circonvallazione del paese (che si vede nella foto e che fu costruita già negli anni '30).

Appena dietro alla motrice, si intravede un cavalcaferrovia pedonale in cemento che ha resistito fino a pochissimi anni fa e che io mi ricordo bene (ci si poteva ancora passare sopra!).


Questa invece, è una foto ufficiale scattata nel 1928 all'elettromotrice 19 e alle rimorchiate 53 e 54 appena entrate in servizio sulle FEB.
Il convoglio si trova sulla linea Biella-Balma a circa 1 km dalla stazione di inversione di Miagliano.