[Ex] Biasca Acquarossa

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Brighello
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Re: [Ex] Biasca Acquarossa

Messaggio da Brighello » 14/11/2010, 19:45

Bremen ha scritto:Immagine
Curioso il fatto che negli ultimi tempi di esercizio la classificazione dellle tre BCFe 2/4 è cambiata in ABDe 2/4 (un po come è successo su altre linee) ... Nonostante ciò pare che non si siano scomodati a modificare/cambiare i cartelli di questi anziani mezzi. (la foto è relativa alla motrice 3 monumentata ad acquarossa).
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Re: [Ex] Biasca Acquarossa

Messaggio da ABFe 6/6 » 15/11/2010, 0:58

Per la precisione dev'essere stato nel 1956 per le lettere BC diventate AB (soppressione della prima classe e "rivalutazione" delle altre due) e nel 1963 per la trasformazione della F in D, anche se molte ferrovie (e.g. FART) hanno operato la sostituzione molto più tardivamente.
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Re: [Ex] Biasca Acquarossa

Messaggio da Brighello » 23/12/2010, 0:17

Un piccolo OT...

Un paio di giorni di febbre sono perfetti per fare un pò di lavoretti extra sul modello....

E' pressochè completo il carrello motore. Mancherebbe solo il perno centrale che terrà fermi sia la lastrina di supporto delle lamelle per la corrente che il blocco motore.

In fondo si può vedere il carrello folle in uno stato un pochino più "fetale".

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e qui siamo quasi alla frutta....
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Re: [Ex] Biasca Acquarossa

Messaggio da Bremen » 24/12/2010, 9:27

Un motore G per scartamento ridotto non penso sia mai stato fatto, ma sarebbe stato forse più "comodo" da inserire nel carrello.
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Re: [Ex] Biasca Acquarossa

Messaggio da Brighello » 24/12/2010, 13:40

Bremen ha scritto:Un motore G per scartamento ridotto non penso sia mai stato fatto, ma sarebbe stato forse più "comodo" da inserire nel carrello.
Un motore di quel tipo progettato per questo scopo non penso sia mai esistito. Girando i mercatini qualcosa di molto piccolo da mettere direttamente sul carrello a mo di motore G lo si trova, ma in genere poi ti sputano fuori dei prezzi da ladri (tipo 30 euro per un motore senza nemmeno il pignoncino che avevo trovato questo settembre)..... pertanto ho preferito recuperare la motorizzazione di un lettore ottico che ha pure il vantaggio di avere già integrata una bella riduzione.
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Messaggio da Bremen » 24/12/2010, 15:17

pertanto ho preferito recuperare la motorizzazione di un lettore ottico che ha pure il vantaggio di avere già integrata una bella riduzione.
Ottima idea. : Thumbup :
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Re: [Ex] Biasca Acquarossa

Messaggio da cicocri » 24/12/2010, 22:27

Complimenti Brighello... le autocostruzioni sono grandi soddisfazioni..... : Wink :
Non trovare difetti... trova rimedi e provvedi se puoi....

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Messaggio da Brighello » 01/01/2011, 16:58

cicocri ha scritto:Complimenti Brighello... le autocostruzioni sono grandi soddisfazioni..... : Wink :
Grazie... ma anche grandi rompicapi!
Bremen ha scritto:Versione maxi - http://farm5.static.flickr.com/4002/456 ... 88ba_o.jpg

Lo noto solo ora. Sul frontale della macchina c'è una sola condotta invece delle solite 2. : Blink :
Quello della BA non sembra essere l'unico caso di una sola condotta del freno.

Giusto ieri ho notato questo particolare su questo carro delle Appenzeller Bahnen in sosta nella stazione di Appenzel.

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Re: [Ex] Biasca Acquarossa

Messaggio da Bremen » 01/01/2011, 17:51

Ogni tanto penso che sarebbe interessante cercare qualche informazione definitiva sulla questione delle condotte freno dello scartamento ridotto.
E' un argomento che non viene trattato in modo decente da nessuna fonte. Lo danno quasi sempre per scontato.. : Blink :
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Giancarlo
Re: [Ex] Biasca Acquarossa

Messaggio da Giancarlo » 01/01/2011, 23:36

Liestal, primo gennaio 2011

Salve a tutti e buon anno !

Il freno ad aria compressa necessita di una sola condotta. Quando sono presenti due tubi di allacciamento ( a destra e a sinistra ) , si tratta sempre di un`unica condotta che viene per così dire sdoppiata.
I due tubi sono perciò "in parallelo" .
Lo scopo di questo sdoppiamento è avere a disposizione un allacciamento di riserva che permetta in caso di guasto a uno dei due tubi, di isolare la parte guasta chiudendo i rubinetti relativi e utilizzare l`altro allacciamento.
Non so se esista una sorta di convenzione almeno a livello svizzero che obbliga a disporre l`allacciamento singolo sempre da una parte convenuta rispetto al senso di marcia. ( per il carro AB a sinistra )
Se non esistesse, potrebbe presentarsi il caso di due condotte non una di fronte all`altra. Il problema può essere "aggirato", se i tubi sono troppo corti, introducendo una sorta di "tubo-prolunga" . Se il carro successivo o precedente ha la doppia condotta il problema si risolve da solo : Chessygrin :

Saluti

Giancarlo


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