Arcisate - Stabio

Rispondi
Avatar utente
ABFe 6/6
Messaggi: 3470
Iscritto il: 25/11/2009, 19:53
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da ABFe 6/6 » 12/08/2014, 21:49

Il 27 settembre prevista (previe sufficienti iscrizioni) Re 4/4 I (10034 + un'altra lungo la tratta di montagna) con carrozze dello Swiss Classic Train da Basilea a Stabio. Orari (provvisori):
Basel SBB pt 07:23 – Liestal 07:34 – Aarau 08:08 – Lenzburg 08:18 – Arth Goldau 09:00 – Bellinzona ar 11:15 – Melide 11:40 – Mendrisio 12:00 – Stabio 12:15
Stabio pt 15:15 - Mendrisio 15:30 - Melide 15:50 - Bellinzona 16:30 - Arth Goldau ar 18:55 - Lenzburg 19:45 - Aarau 19:55 - Liestal 20:23 - Basel 20:35
A B'zona coincidenza per Luino con la BR50 3673.

Fonte: http://www.tee-classics.ch/wp-content/u ... TICINO.pdf
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)

Avatar utente
Bremen
Messaggi: 7037
Iscritto il: 14/11/2009, 14:00
Località: Milano
Contatta:
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da Bremen » 11/09/2014, 19:41

45% fatta.... manca veramente poco. : Chessygrin :

http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigion ... 32099.html


Altri 20 o 30 anni...
You and us, or I and them
There comes a time to take a stand
The wheel is watching all, it keeps on burnin

Avatar utente
ABFe 6/6
Messaggi: 3470
Iscritto il: 25/11/2009, 19:53
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da ABFe 6/6 » 01/10/2014, 18:14

Stabio-Arcisate, altro stop
Lavori sospesi oltre confine in attesa che si decida sul finanziamento dello smaltimento delle terre contaminate

mercoledì 01/10/14 18:04 - ultimo aggiornamento 01/10/14 18:10

Nuovo stop sul cantiere italiano della Mendrisio-Varese: con una nota riservata ICS Grandi Lavori, la società capofila del consorzio che costruisce la tratta, ha fatto sapere che da martedì il cantiere ha cessato le attività.

La decisione è stata presa alla vigilia della riunione del comitato interministeriale che dovrà decidere di quanto integrare il fondo per la costruzione dell’opera. E’ la quarta volta che in prossimità di riunioni decisive il cantiere viene fermato. Il gruppo ha dalla sua un accordo siglato il 19 febbraio che prevedeva entro il 30 settembre una serie di adempimenti per consentire lo smaltimento di 500'000 metri cubi di terre contenenti arsenico e provenienti dagli scavi già effettuati. Lavori non previsti e che devono essere rifinanziati. Ma per farlo occorre una decisione del comitato interministeriale che dovrebbe tenersi entro un paio di giorni a Roma.

Ma i sindaci delle località interessate non sembrano allarmati: il blocco dei lavori serve ad ottenere celermente una decisione sullo smaltimento delle terre, affermano.

MS/CSI/Red.MM
http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigion ... 19427.html
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)

Avatar utente
Bremen
Messaggi: 7037
Iscritto il: 14/11/2009, 14:00
Località: Milano
Contatta:
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da Bremen » 02/10/2014, 21:32

Che strano. : Chessygrin :
Il gruppo ha dalla sua un accordo siglato il 19 febbraio che prevedeva entro il 30 settembre una serie di adempimenti per consentire lo smaltimento di 500'000 metri cubi di terre contenenti arsenico e provenienti dagli scavi già effettuati.
Come al solito, il problema non è risolvere un problema ma che qualcuno si faccia carico di prendere una decisione definitiva per risolverlo.
Così i problemi si accumulano, diventano fissi e l'unico comandamento che rimane è -> "the spice must flow" (cit. Dune)
You and us, or I and them
There comes a time to take a stand
The wheel is watching all, it keeps on burnin

Avatar utente
ABFe 6/6
Messaggi: 3470
Iscritto il: 25/11/2009, 19:53
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da ABFe 6/6 » 16/10/2014, 17:02

CONFINE

16/10/2014 - 16:24
Arcisate-Stabio, "non sono più in grado di tenere a freno la ribellione"

Il sindaco di Induno Olona scrive a Renzi, e chiama a raccolta la popolazione per domenica

INDUNO OLONA - Il sindaco di Induno Olona, Marco Cavallin, ha scritto una drammatica lettera al premier italiano Matteo Renzi, nella quale denuncia nuovamente lo stallo del cantiere della ferrovia Arcisate-Stabio sul territorio del suo Comune, ma non solo.

"Vi scrivo colmo di angoscia e di rabbia per la situazione drammatica che sta vivendo ormai da anni il paese di cui sono Sindaco" scrive Cavallin nella missiva, riportata integralmente da Varesenews. "Quello che doveva essere un intervento pesante ma di durata circoscritta nel tempo, si è trasformato nella più dirompente e devastante “grande opera all’italiana”, un enorme cantiere incompiuto, che fa scempio del territorio e su cui a oggi gravano pesanti dubbi sulla possibilità che sia portato a termine".

Induno Olona, come gli altri comuni toccati, "giace esausto e sventrato da un cantiere enorme e fermo". Cavallin ricorda come lo stallo sembrasse finalmente risolto, ma così non è stato. "Noi sul territorio assistiamo all’intera vicenda ormai sgomenti e increduli: viviamo quest’attesa avvilente e snervante come l’ennesima beffa di un trattamento che davvero non credevamo di meritarci".

Cavallin spiega a Renzi di essersi speso negli anni per confortare i cittadini che stanno subendo disagi a causa dei pesanti ritardi dell'opera. Ora la situazione è insostenibile: "Io non credo di essere più in grado, come Istituzione e rappresentante dello Stato Italiano sul territorio, di tenere a freno la ribellione. Una ribellione, e mi prendo la responsabilità nell’affermarlo, a questo punto condivisibile e legittima".

I cittadini di Induno Olona, venerdì, saranno chiamati a raccolta da Cavallin: "Non ce la facciamo più! Non è giusto che i nostri concittadini siano trattati in questo modo! Non è più il momento dei tecnici che fanno spallucce e giustificano il loro immobilismo dietro beghe tecniche francamente risibili! Abbiamo bisogno di risposte!"
http://www.tio.ch/News/Ticino/Attualita ... ribellione
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)

Avatar utente
Bremen
Messaggi: 7037
Iscritto il: 14/11/2009, 14:00
Località: Milano
Contatta:
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da Bremen » 19/10/2014, 13:47

Risultato.

"I cittadini di Induno-Olona (ma non solo) non ne possono più. La rabbia domenica mattina ha portato 400 cittadini a protestare contro l'ennesimo blocco dei lavori sulla linea ferroviaria Stabio-Arcisate. Il sindaco Marco Cavallin si aspettava che all'invito avrebbero aderito un'ottantina di persone. Invece erano cinque volte in più a dimostrazione che la pazienza nei confronti del cantiere che divide in due l'abitato è ormai esaurita."

http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigion ... 62032.html

Che poi scriverere a "quello" si è appena visto a cosa possa servire. Genova docet...
You and us, or I and them
There comes a time to take a stand
The wheel is watching all, it keeps on burnin

Avatar utente
Bremen
Messaggi: 7037
Iscritto il: 14/11/2009, 14:00
Località: Milano
Contatta:
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da Bremen » 31/10/2014, 21:26

Ma dai.. : Chessygrin :

"l direttore del Territorio ha espresso la sua "grande preoccupazione" sulla decisione del CIPE sull’ubicazione dei depositi per il materiale di scavo della ferrovia Stabio-Arcisate e per le notizie relative alla ditta appaltatrice che non intenderebbe più continuare i lavori."

http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigion ... 76344.html
You and us, or I and them
There comes a time to take a stand
The wheel is watching all, it keeps on burnin

Avatar utente
ABFe 6/6
Messaggi: 3470
Iscritto il: 25/11/2009, 19:53
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da ABFe 6/6 » 14/11/2014, 17:34

CONFINE

14/11/2014 - 14:54
Stabio-Arcisate: ora la ditta appaltatrice licenzia e il cantiere chiude

La preoccupazione dei sindacati e delle istituzioni che invece premono per la fine dei lavori del collegamento ferroviario

VARESE - Sembrava che la situazione stesse per sbloccarsi e che i lavori sul versante italiano per il collegamento ferroviario della Stabio-Arcisate potessero ripartire e, invece, i sindacati lanciano l’allarme dopo la convocazione ricevuta dalla Ics Grandi Lavori.

La ditta, impegnata nel cantiere dell’Arcisate Stabio, come riferisce il portale VareseNews, ha preannunciato il licenziamento delle maestranze e la chiusura del cantiere.

La notizia arriva dopo la conferma di ieri da parte del Cipe del progetto di stoccaggio delle terre all’arsenico, questione che aveva provocato l’alt dei lavori.

I timori dei sindaci e delle istituzioni del territorio a proposito delle tensioni fra le due aziende coinvolte, Rfi e Ics Grandi lavori, si confermano in tutta la loro gravità.
http://www.tio.ch/News/Ticino/Cronaca/1 ... ere-chiude
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)

Avatar utente
ABFe 6/6
Messaggi: 3470
Iscritto il: 25/11/2009, 19:53
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da ABFe 6/6 » 14/11/2014, 23:36

ARCISATE

Arcisate Stabio, Rfi "licenzia" la ditta costruttrice

Le ferrovie hanno presentato alla Ics una proposta choc: stracciare il contratto in maniera consensuale, per ripartire con un nuovo appalto. La ditta chiederà 15 milioni di danni e ci metterà 6 mesi ad andarsene

Nuove nubi sulla ferrovia Arcisate Stabio: ma questa volta c’è di mezzo una decisione strategica di Rfi, la proprietaria della cantiere. In un incontro bilatelare con la ditta costruttrice giovedì scorso, la Ics Grandi Lavori, Rfi ha comunicato che intende arrivare a una risoluzione consensuale del contratto. Una richiesta che la ditta presieduta da Claudio Salini non si aspettava. L’impresa era invece arrivata all’incontro con una proposta di prosecuzione dei lavori e con un nuovo piani di adeguamenti costi e prezzari. Secondo fonti di Rfi si tratta di una richiesta che farà allungare i tempi.

La ditta infatti non potrà lasciare il cantiere prima di 6 mesi, e inoltre chiederà almeno 15 milioni di euro, tra lavori non pagati e rimborso per il materiale che lascerà negli 8 chilometri della ferrovia in costruzione. Da parte di Rfi invece non è ancora chiaro se intenda “Licenziare” in maniera irrevocabile la Ics o se la proposta di rescissione del contratto fosse solo un tentativo di forzare la mano. Varesenews lo ha chiesto alla Rfi già mercoledì scorso, ma l’azienda non ci ha ancora risposto. Nel frattempo i sindacati hanno lanciato l’allarme perché la Ics ha annunciato il licenziamanto di tutti gli operai. Il colpo di scena nel cantiere della ferrovia italo svizzera Arcisate Stabio arriva a pochi giorni dal nuovo piano di smaltimento delle rocce estratte dallo scavo, che è stato approvato dal Cipe. Sembrava che tutto fosse risolto e nel frattempo erano piovuti comunicati di ottimismo da diverse forze politiche. Oggi l’ennesima incognita.
«Le nostre preoccupazioni si sono rivelate fondate - spiega il sindaco di Induno Olona Marco Cavallin che sta seguendo la vicenda insieme a tutti i sindaci dei comuni della Valceresio -. Appresa la notizia abbiamo subito contattato il presidente della Provincia Gunnar Vincenzi e avvertito il Ministro Lupi che ci ha confermato la convocazione di un tavolo per settimna prossima. Noi comunque non possiamo accettare quello che sta accadendo perché si ripercuoterà sulla vita dei nostri cittadini. Questo tira e molla, questo gioco tra Rfi e Ics deve finire e chi può ordinare alle parti di trovare una soluzione deve intervenire fermamente».

TUTTI GLI ARTICOLI SULL'ARCISATE-STABIO
14/11/2014
Roberto Rotondo
http://www3.varesenews.it/varese/arcisa ... 00476.html
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)

Avatar utente
ABFe 6/6
Messaggi: 3470
Iscritto il: 25/11/2009, 19:53
Re: Arcisate - Stabio

Messaggio da ABFe 6/6 » 19/11/2014, 19:47

Stabio-Arcisate, verso lo stop
La ICS Salini, ditta capofila del consorzio, parla di chiusura del cantiere e licenziamento del personale

mercoledì 19/11/14 18:18 - ultimo aggiornamento: mercoledì 19/11/14 18:18

Cantiere chiuso, operai licenziati. Questo il futuro piu' probabile del tratto italiano della Mendrisio - Stabio - Gaggiolo- Arcisate - Malpensa, se si considerano le comunicazioni rese mercoledì dalla ditta capofila del consorzio, la ICS Salini.

Le ultime notizie davano per certo il reperimento dell'area per depositare la terra di scavo contaminata da arsenico e la ripresa in tempi brevi dei lavori. Poi è arrivata la doccia fredda della comunicazione dell'azienda al sindacato delle costruzioni, nella quale si indicava il 30 novembre come data ultima per il licenziamento del personale e la chiusura del cantiere.

Ora si apre una fase molto incerta, mentre cresce il disappunto dei sindaci della zona per i disagi creati dagli scavi aperti. Venerdi' ci sara' un altro incontro, questa volta fra sindacati e maestranze. Intanto il direttore del dipartimento del territorio Claudio Zali, ha espresso ai microfoni della RSI il suo disappunto (ascolta l'audio in fondo al testo).

RSI/Red. MM/M.Ang.
http://www.rsi.ch/news/ticino-e-grigion ... 95392.html
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)


Rispondi