Ferrovie a Scartamento Ridotto per Railworks

Particolari lato sinistro

Particolari lato destro

Miiiii..ca male
Per guardarle tutte in modo dettagliato mi ci vorrà un po.

Ho già notato un particolare al quale non avevo mai pensato. Il raggio dove s'innesta il perno è più stretto degli altri.

...be, tieni conto che in questo topic inserirò parecchie foto a breve termine... di conseguenza anche se è nato collegato ad altro è un pò a se stante.

Ho soppresso l'altra sezione (durata neanche un giorno ) e ho spostato i 2 topic in questa, cosi rimane tutto più "unito".

Non tenerci sulle spine!

Per il momento è accantonata in attesa che mi ritorni l'ispirazione...

Brighello ha scritto:

Riguardandole mi sono chiesto una cosa.... ma quella specie di "fungo" sotto la barra di comando della distribuzione... che cosè? (perdonate la mia ignoranza )

Bremen ha scritto:
Ho già notato un particolare al quale non avevo mai pensato. Il raggio dove s'innesta il perno è più stretto degli altri.

Le distribuzioni Gooch e Stephenson sono così inusuali da noi... non saprei dirti tra l'altro se questo particolare è una costante.

Volevo confrontarla con la distribuzione Stephenson della 552, ma questa o è stata rimossa o non è in posizione visibile.

Grazie ancora per le stupende foto.
Sicuramente il biellismo (riguardando le foto d'poca) e' identico a quello della loco che sto modellando.
Quasi quasi sta manna mi sta facendo venir voglia si riprenderne in mano il 3D appena mi passa un po' l'euforia della 700
Veramente un bel servizio.

P.S. Il sistema di distribuzuione sthephenson pare fosse una costante nelle loco austro-germaniche dell'epoca.
Avevo fatto delle foto di una vaporiera austriaca di inizio secolo (Krauss), monumentata a Bosisio Parini, ex loco di manovra delle acciaierie Coletto di Lecco, che ha la stessa distribuzione e a cui inizialmente mi sono ispirato per la loco della Menaggio.
Il sistema Stephenson, avevo letto, che e' stato sostituito da quello piu' moderno non tanto perche' non andasse bene ma per ridurne la complessita' e quindi ridurne i guasti e facilitarne la manutenzione.
Meno pezzi, piu' efficenza (come si dice, ingegneristicamente parlando, quello che non c'e' non si rompe )

Una cosa che non ho mai capito, ma sicuramente avrà una sua spiegazione, è come mai le bronzine dei due attacchi delle bielle della distribuzione fossero cosi' grandi.
Non bastavano due semplici perni ? Tanto la potenza meccanica da trasmettere era sicuramente molto inferiore a quella applicata alle bronzine delle bielle motrici.

miglietto ha scritto: P.S. Il sistema di distribuzuione sthephenson pare fosse una costante nelle loco austro-germaniche dell'epoca.
Avevo fatto delle foto di una vaporiera austriaca di inizio secolo (Krauss), monumentata a Bosisio Parini, ex loco di manovra delle acciaierie Coletto di Lecco, che ha la stessa distribuzione e a cui inizialmente mi sono ispirato per la loco della Menaggio.
Il sistema Stephenson, avevo letto, che e' stato sostituito da quello piu' moderno non tanto perche' non andasse bene ma per ridurne la complessita' e quindi ridurne i guasti e facilitarne la manutenzione.
Meno pezzi, piu' efficenza (come si dice, ingegneristicamente parlando, quello che non c'e' non si rompe )

Concordo... mi dicono sempre che un pezzo solo fa il lavoro meglio di due pezzi separati.

miglietto ha scritto:Una cosa che non ho mai capito, ma sicuramente avrà una sua spiegazione, è come mai le bronzine dei due attacchi delle bielle della distribuzione fossero cosi' grandi.
Non bastavano due semplici perni ? Tanto la potenza meccanica da trasmettere era sicuramente molto inferiore a quella applicata alle bronzine delle bielle motrici.

Azzardo:Magari per motivi di facilità di regolazione?

Ho rinvenuto altre 2 foto di quello che si può vedere della cabina (peraltro le migliori!) ...le ho aggiunte tra i particolari del lato destro.

Riguardandole mi sono chiesto una cosa.... ma quella specie di "fungo" sotto la barra di comando della distribuzione... che cosè? (perdonate la mia ignoranza )

IN questo caso lo siamo in 2 dato che non ho idea di cosa possa essere.

Il sistema Stephenson, avevo letto, che e' stato sostituito da quello piu' moderno non tanto perche' non andasse bene ma per ridurne la complessita' e quindi ridurne i guasti e facilitarne la manutenzione.

C'era anche un problema di "logistica".
Alcune macchine avevano la distribuzione completamente all'esterno, come la 250, ma molte altre, soprattutto Inglesi, avevano gli eccentrici sotto la caldaia, rendendo di fatto complicata la manutenzione.

Bisogna dire che anche le loco a scartamento ridotto soffono dello stesso problema in quanto ruote e biellismo si trovano all'interno del telaio portante che e' piu' largo ovviamente dello scartamento.