Binari a Lugano

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Re: [img] Ferrovie svizzere a scartamento ridotto

Messaggio da ABFe 6/6 » 08/04/2010, 14:14

Sì ma a che pro? Per aggiustare le ABDe 4/4 17 e 18? O per la ABDe 4/4 1? Ma per quest'ultima non bastavano i pezzi ricavati dalle altre due motrici demolite?
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Re: [img] Ferrovie svizzere a scartamento ridotto

Messaggio da Bremen » 27/04/2010, 18:10

Ogni tanto saltano fuori delle cartoline incredibili...
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Stazione di Tesserete.
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Re: [img] Ferrovie svizzere a scartamento ridotto

Messaggio da Bremen » 04/07/2010, 17:47

Un buon modo per riciclare quel che funziona ancora.
Non ho ben capito il motivo della trasformazione ma penso che abbiano posato un raccordo non elettrificato e invece di spendere per elettrificarlo han preferito convertire quella macchina. : Blink :
(col caldo che fà, ragiono a SR molto ridotto : Chessygrin : )

---------------------

Il treno dei puffi fà bene alla salute.
"Elimina i grassi con FLP!

Temperature vergognose"
http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/arti ... idtipo=410

"Ieri la temperatura esterna era sui 30-35°C, e non è possibile salire su un mezzo pubblico come FLP ed avere 40°C minimo che dopo 1minuto che ti accomodi sulle sporche e vecchie poltroncine fai la sauna."

Potrei ribattere che salire su un autobus extraurbano, dove l'aria condizionata non viene accesa per risparmiare,(l'anno scorso ci si poteva fare pure le granite dal freddo che c'era a bordo : Chessygrin : ) è anche peggio dato che molti hanno i finestrini a pezzo unico e l'unico modo per non crepare è aprire le botole sul tetto...

http://www.tio.ch/aa_pagine_comuni/arti ... ssier=blog

" In numerosi punti, i treni si incrociano a distanza molto ravvicinata. Per evitare incidenti, sono stati bloccati i finestrini in modo tale da poterne aprire solo uno spiraglio, abbassandoli di una decina di centimetri. Questo è stato voluto per evitare passeggeri spiaccicati sul parabrezza del treno che si incrocia contromano perchè si sono sporti dai finestrini. "
Non avrà mai sentito nominare i vasistas di cui erano dotati anche i 2 FART, poi sostituiti in parte con quelli classici.
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Re: [img] Ferrovie svizzere a scartamento ridotto

Messaggio da ABFe 6/6 » 04/07/2010, 23:44

Appunto, anche sulla FLP avevano sostituito un po' di vasistas con dei finestrini tradizionali... Solo che poi li hanno bloccati (un po' come quelli attigui alle porte sugli ABe 4/6)... Ma poi mi domando... È vietato sporgersi? Ti spacchi il naso contro un ipotetico convoglio incrociante (ma voglio poi vedere, prima credo che si spacchi lo specchietto retrovisore...), te la gratti. Punto.
Dai, sulla SSIF entrano i rami, dai finestrini... : Chessygrin : : Chessygrin :
Bremen ha scritto:Un buon modo per riciclare quel che funziona ancora.
Non ho ben capito il motivo della trasformazione ma penso che abbiano posato un raccordo non elettrificato e invece di spendere per elettrificarlo han preferito convertire quella macchina. : Blink :
(col caldo che fà, ragiono a SR molto ridotto : Chessygrin : )
La MIB, dove andrà a prestare servizio, aveva già in passato dei mezzi bimodali... Per quale ragione precisa, però, non lo so (forse per portare i treni direttamente da Interlaken, viste le tensioni differenti; il binario di collegamento tra la linea del Brünig e la MIB, in ogni caso, non è elettrificato (secondo wikipedia, personalmente non mi ricordo))...

Immagine
http://www.railfaneurope.net/list/switz ... d_mib.html

Prima era così:

Immagine

Cosa se ne facciano i CJ dell'altro esemplare, boh? Finora si son sempre arrangiati coi mezzi elettrici... Forse è solo Theo Stolz (capo Trazione e Officine) che vuole fare del bricolage... : Mr green :
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Messaggio da Bremen » 21/07/2010, 15:36

Fail per la ferrovia della Migros... non tanto per il fulmine quanto per i soccorsi... : Builder :

"Disavventura nel weekend sul Monte Generoso per 80 turisti bloccati in un vagone a causa di un fulmine"
http://info.rsi.ch/home/channels/inform ... er-quattro

Capisco che a nessun giornalista sia richiesta la conoscenza di come funziona una ferrovia.. ma scrivere:
"Verso la una un convoglio diesel è salito da Capolago per identificare il pantografo guasto. "
... è una cavolata pazzesca : Chessygrin :

Un fulmine colpisce sempre la struttura più alta e/o metallica presente in una determinata zona e che abbia centrato il pantografo in presa di un convoglio in movimento, sarebbe la prima volta nella storia...

Invece avrà preso in pieno la linea aerea e si è scaricato a terra usando la via più breve...passando per il pantografo e brasando tutto quello che trovava sulla sua strada : Chef :
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Messaggio da ABFe 6/6 » 29/09/2010, 9:43

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Messaggio da ABFe 6/6 » 03/10/2010, 11:56

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Messaggio da Bremen » 03/10/2010, 19:15

Interessante dato che le riprese d'interni sono sempre molto rare.

Certo che levare il tram negli anni 60 (vale anche per le altre linee soppresse in giro per il mondo) perchè "antiquato, poco sicuro, costoso" e ora pensare di rimetterlo perchè "ecologico, migliore, scusamodernachefatantotendenza.." fà pensare alla scarsa lungimiranza di "certa" gente.

----

Visto che han messo un pezzettino della produzione della mitica Mariuccia Medici su DVD, perchè non fare lo stesso con gli spezzoni d'archivio dedicati ai tram, treni e altri mezzi di trasporto del Ticino?
Di sicuro avrebbero un discreto successo oltre Gottardo.
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Messaggio da Bremen » 22/12/2010, 16:12

Ho visto il post di Cocco sul libro della Lugano Cadro Dino.
Dato che è una delle linee che m'interessano sono andato sul sito dell'editore e...

"Un libro con documenti e fotografie inedite, specialmente riferite al periodo (un solo anno e mezzo) della costruzione della linea ferroviaria."
Tutto contento controllo il prezzo -> 36 euro (ho visto di peggio) e mi apprestavo a guardare le eventuali ESOSE spese di spedizione dalla Svizzera.. quando ho visto questo:

Invio all'estero non disponibile : Andry :

Nel motore di ricerca basta scrivere cadro
http://www.fontanaedizioni.ch/page.asp?load=3

Presentazione del volume alla RSi - terzo video con alcune sequenze video del tram.
http://info.rsi.ch/home/channels/inform ... il-dramma-
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Messaggio da ABFe 6/6 » 30/12/2010, 23:30

Il bidonetto in mezzo dà l'impressione di aver dato forfait...

Per rientrare in topic:
Cent’anni fa, il 2 gennaio del 1911 nasceva il tram Lugano-Cadro-Dino

di Antonio Bolzani

“C’era una volta la Lugano-Cadro-Dino”: nella “Domenica popolare” di domenica 2 gennaio 2011 si darà ampio spazio a questo glorioso tram che fino al 1970 ha fatto su e giù per le vie di Lugano e per la Valcolla. Al microfono di Antonio Bolzani parleranno Alberto Polli e Angelo Ghirlanda, i due autori di un libro sulla storia centenaria di questo tram; Dante Brenna che approfitterà dell’occasione per presentare un nuovo CD di musica popolare, con i successi del Trio di Gandria; e Silvano Montanaro che al tram ha dedicato una poesia, nella quale emerge in rime... la bellezza e il fascino della Lugano di un tempo. In evidenza anche due documentari “I ricordi di….”, con le voci di chi ha lavorato e ha viaggiato su quel leggendario e amato tram. Il sommario della trasmissione prevede anche il monologo dialettale scritto e interpretato da Roberto Bernasconi “Paroll da legn” e lo spazio riservato ai personaggi illustri dell’Ottocento e del Novecento: il professor Tiziano Tommasini si soffermerà sulla vita e le opere di Giovanni Anastasi, che fu insegnante, giornalista e scrittore, specialmente della sua Lugano.

In sintesi
La Domenica popolare
domenica 2 gennaio 2011
ore 10:00
http://reteuno.rsi.ch/home/networks/ret ... Dino-.html
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