1933 - MCL - Emmine (950 mm)

Produzione della Società Italiana Carminati e Toselli per lo scartamento ridotto
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Brighello
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1933 - MCL - Emmine (950 mm)

Messaggio da Brighello » 23/03/2011, 19:38

Onestamente non so molto di questi mezzi da me non molto amati ....

Unità ricostruite da Ranieri
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Unità non ricostruite da Ranieri
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Poco prima di chiudere i battenti la CeT si lanciò sul diesel, producendo questi autobus su rotaie per varie ferrovie complementari.

->14 unità (M1.1-13 + M1c.14) furono consegnate alle MCL (Mediterranea Calabro Lucane). La 14 era il prototipo con ruota dentata sistema strub.
->3 unità + 1 Ex MCL furono consegnate alle FAC. (Ferrovie Appennino Centrale) La prima acquistata dalla FAC era la M1.1 MCL inizialmente presa solamente in prova.
->3 unità furono consegnate alle FCS (Ferrovie complementari della sardegna)

Altre unità furono fornite da Piaggio e O.M. Alcune unità prese tra le varie serie subirono in seguito una ricostruzione presso la Ranieri

Estratto da wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Automotrice_M_1 la parte inerente alle M1 CeT in forza alle MCL.

Automotrici di 1ª serie, Carminati & Toselli- M1.1-13 e M1c.14

La prima serie di 14 automotrici monomotore venne costruita dalla Carminati & Toselli su un telaio in acciaio di circa 8 m di lunghezza su cui venne montata una carrozzeria molto semplice di linea squadrata e con ampie finestrature. La caratteristica più evidente era la presenza di un grosso radiatore frontale sporgente. Non aveva né gancio di trazione né respingenti. Forniva 29 posti a sedere e aveva un solo posto di guida anteriore. Raggiungeva la velocità di 70 km/h anche su pendenza del 25 per mille ed era in grado di arrampicarsi a 40 km/h sul 35 per mille.
La parte meccanica era di tipo camionistico; il motore OM/Saurer era un diesel a 4 tempi a 6 cilindri, raffreddato ad acqua, che forniva circa 125 CV a 1800 g/m. Venne sostituito sulle unità trasformate Ranieri da un motore a 2 tempi General Motors da 160 CV. La trasmissione del moto avveniva tramite un cambio meccanico a 4 marce, con retromarcia, e un albero di trasmissione sul ponte posteriore, sul solo asse posteriore; anche il cambio venne sostituito sulle Ranieri adattando un cambio da carro armato Sherman a 5 marce a comando pneumatico.
L'impianto frenante era a ceppi sulle quattro ruote comandato ad aria compressa di tipo diretto Westinghouse;il freno a mano assicurava lo stazionamento del rotabile.
Sull'ultima unità immatricolata venne aggiunta la trasmissione a ruota dentata per l'esercizio a cremagliera.


Unità CeT superstiti

FCL
->M1.8 - Livrea verde, accantonata a Bari Scalo (FAL), furgonata, già utilizzata come deposito attrezzi, prossima al restauro.
->M1.11 - Livrea verde, accantonata a Potenza, furgonata, ancora in buono stato ma in continuo degrado.
->M1.13 - Carrozzeria grezza, accantonata presso la Selva di Paliano, unica superstite con frontale originale, furgonata, in continuo degrado.

http://it.wikipedia.org/wiki/File:M1_13.JPG

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FCS

->1/2/3 - Livrea Castano/Isabella, accantonate in pieno degrado alla stazione di Tirso.

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/i ... nni_30.jpg

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Brighello
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Re: 1933 - MCL - Emmine (950 mm)

Messaggio da Brighello » 30/03/2012, 12:27

: WohoW : Storia del recupero della M1 37 della MCL.

http://www.ferrovie.it/forum/viewtopic.php?f=56&t=26360

Verso fine pagine ci sono anche i collegamenti verso il blog "ferrovie in calabria" su cui ci sono più informazioni. : WohoW :
Da domani saprò se sarò libero!!!

alexmos
Re: 1933 - MCL - Emmine (950 mm)

Messaggio da alexmos » 31/03/2012, 21:10

Un gran bel lavoro, anche se purtroppo giunto ad una fase di stallo.

Conosco molto bene quella storia perché conosco personalmente le persone che stanno dietro al blog di "Ferrovie in Calabria" e quando iniziai a frequentarli (nelle mie discese laggiù, che mia moglie è jonica) erano proprio alle prese con il disboscamento della Emmina accantonata in quella parte della stazione FC di Catanzaro Lido dove un tempo esisteva il raccordo con la stazione FS. Era fine luglio del 2009 l'Emmina all'epoca era ancora li, il piazzale era stato già in gran parte liberato dai ragazzi (ma quando iniziarono i lavori di disboscamento era letteralmente sepolta dai rovi e irraggiungibile) che a tempo perso, nei momenti di libertà delle pause scolastiche (tutti ragazzi delle superiori a parte un catanzarese studente d'ingegneria a roma) si mettevano li a disboscare.

La portarono a Cosenza e poi alle Officine TCC di Piano Lago (quella che si occupa del revamping di alcune unità di automotrici, tra cui alcune M4 e anche M2 Mv, le M2 rimotorizzate); poi però spararono un preventivo di 300 mila euro per il recupero, ed è rimasta li così come è stata portata su.

Se non ricordo male, quella Emmina, chiusa la Soverato - Chiaravalle era stata portata a Catanzaro, e poi definitivamente accantonata. E da allora per 40 anni era rimasta li, fino a quando i ragazzi non hanno deciso di dedicare il loro tempo libero per disboscarla (senza l'aiuto di nessuno ma senza nemmeno nessuna rottura di scatole).

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Brighello
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Re: 1933 - MCL - Emmine (950 mm)

Messaggio da Brighello » 02/04/2012, 16:07

alexmos ha scritto:Un gran bel lavoro, anche se purtroppo giunto ad una fase di stallo.
Una bella storia vista anche la giovane età dei protagonisti. : Smile :
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marchetti625
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Re: 1933 - MCL - Emmine (950 mm)

Messaggio da marchetti625 » 03/04/2012, 8:25

Alexemos,chiedi a quei ragazzi se vogliono mettersi in contatto con me....

Max RTVT


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