Maltempo
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ABFe 6/6
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Maltempo
Orario provvisorio a seguito del crollo del ponte di P.te Brolla avvenuto l'8 agosto 1951 (dal Popolo e Libertà del 10.08.51):
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)
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Brighello
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Re: Maltempo
Interessante il fatto che comunque, nonostante tutto, sia stato mantenuto il servizio ferroviario sulla parte terminale della linea. 
Da domani saprò se sarò libero!!!
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ABFe 6/6
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Re: Maltempo
"Bahnbrücke über die Maggia bei Ponte Brolla" (dopo il crollo): http://retro.seals.ch/digbib/view?rid=s ... &id2=&id3=
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)
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cf.
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Re: Maltempo
Grazie (anche per le altre segnalazioni)
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ABFe 6/6
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Re: Maltempo
Prego!
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)
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ABFe 6/6
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Re: Maltempo
Chi si vede: http://www.ideesuisse.ch/261.0.html?&no ... Pid%5D=115
(Forse era già stato segnalato...)
(Forse era già stato segnalato...)
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)
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Bremen
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Re: Maltempo
Cosi intero no.(Forse era già stato segnalato...)
Una piccola parte era presente in un video sui danni del maltempo che, se ricordo bene, avevo postato nel topic della Biasca Acquarossa.
Meglio questa versione completa.
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ABFe 6/6
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Re: Maltempo
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)
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Bremen
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Re: Maltempo
A vedere l'immagine del post precedente qualcuno dovrebbe porsi il dubbio, che quello che succede ora non sia stato cosi raro nella storia...
https://www.tio.ch/ticino/cronaca/17663 ... i-dispersi
Il ponte stradale di Visletto è parzialmente crollato.
Notare che stavano facendo lavori e la parte crollata è proprio da quella parte. Ovviamente è un caso........
https://www.laregione.ch/cantone/locarn ... allemaggia
Di sicuro chi ha costruito quell'arco sapeva lavorare.
Nello stesso tempo quello della ex ferrovia è ancora in piedi dopo 117 anni.
Non mi piacciono le ferrovie trasformate per i pedalatori, ma almeno in questo caso il ponte potrà durare qualche altro secolo.
Per rimanere in tema. Una foto mai vista prima del 1911.
Quindi il ponte ad archi era ancora più vecchio di quello della ferrovia.
https://unseregeschichte.ch/entries/E8nK5nPp1lv
Stesso punto qualche anno dopo.
https://m3.ti.ch/DECS/dcsu/ac/asti/cff/ ... e=5086&i=0
https://www.tio.ch/ticino/cronaca/17663 ... i-dispersi
Il ponte stradale di Visletto è parzialmente crollato.
Notare che stavano facendo lavori e la parte crollata è proprio da quella parte. Ovviamente è un caso........
https://www.laregione.ch/cantone/locarn ... allemaggia
Di sicuro chi ha costruito quell'arco sapeva lavorare.
Nello stesso tempo quello della ex ferrovia è ancora in piedi dopo 117 anni.
Non mi piacciono le ferrovie trasformate per i pedalatori, ma almeno in questo caso il ponte potrà durare qualche altro secolo.
Per rimanere in tema. Una foto mai vista prima del 1911.
Quindi il ponte ad archi era ancora più vecchio di quello della ferrovia.
https://unseregeschichte.ch/entries/E8nK5nPp1lv
Stesso punto qualche anno dopo.
https://m3.ti.ch/DECS/dcsu/ac/asti/cff/ ... e=5086&i=0
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ABFe 6/6
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Re: Maltempo
Nella statistica fino al 1882 citata da G. Bellini ne Le strade del Canton Ticino, per la strada Locarno-Peccia, costruita negli anni 1816-1820, viene menzionato un ponte a tre archi da 24 m.
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)