E' arrivata la notizia che aspettavo da tempo :D

[Bremen]

"Linee regionali a rischio chiusura, la lista delle ticinesi"

"Un progetto di ordinanza federale prevede la chiusura delle linee ferroviarie regionali che non raggiungono il tasso di copertura dei costi inferiore al 50%

Questa mattina, come si legge nell'edizione online del Tages-Anzeiger, è stata pubblicata la lista di quelle linee che potrebbero essere interessate dalle misure di risparmio.

Scorrendo le quattro pagine si nota che sono presenti anche alcune linee ticinesi.

Locarno - Camedo (-Domodossola) FART"

http://www.tio.ch/Ticino/Cronaca/News/7 ... e-ticinesi

SSiF? Fai ciao ciao con la manina.

In un altro topic mi/vi chiedevo se ci fossero ancora delle ferrovie Svizzere capaci di produrre utili senza chiedere soldi allo stato.
Queste non arrivano neanche al 50%..
http://files.newsnetz.ch/upload//1/8/18770.pdf

[Brighello]

temo di aver postato lo stesso articolo anche dall'altra parte.

[Bremen]

No problem.

"Se una linea non raggiunge il tasso di copertura minimo, ciò non significa comunque che sarà automaticamente soppressa. Se i binari vengono utilizzati anche da altri tipi di traffico - viaggiatori a lunga percorrenza e/o merci - i risparmi sarebbero infatti contenuti dato che l'infrastruttura verrebbe mantenuta. È quindi indispensabile uno stretto coordinamento tra traffico e infrastruttura."
http://www.tio.ch/Svizzera/News/703105/ ... o-chiusura

Treni merci sulla Locarno - Domo....
Treni a lunga percorrenza.... solo i paranormali e i CEX e nessun treno locale. Penso sia il sogno proibito di MR SSiF.

Sono certo che non succederà nulla di quanto scritto... ma rimane comunque un gran bel sogno.

FOL STYLE -> "Ma come? sei appassionato di treni e sei contento di veder chiudere le ferrovie?"
SI. Chi continua a banchettare senza freni e si dichiara PRIVATO, DEVE fallire e non essere aiutato dallo stato.
Vuoi i soldi dallo stato? Diventa parte dello stato.

[ABFe 6/6]

Queste non arrivano neanche al 50%..

La norma alla quale si punta normalmente, in Europa occidentale, mi pare stia attorno al 35%.

SI. Chi continua a banchettare senza freni e si dichiara PRIVATO, DEVE fallire e non essere aiutato dallo stato.
Vuoi i soldi dallo stato? Diventa parte dello stato.

Mah, a me pare sia il direttore delle FFS che va a lavorare in tassì e che si è fatto comprare la villa in Germania dal suo (futuro) datore di lavoro, mentre altri direttori "privati" funzionano finanche da uscieri (capitato personalmente oggi ).

Lo spreco sono i burocrati (e i loro capi-dipartimento, soprattutto) che elaborano proposte che in parlamento e, se proprio, davanti al popolo (mi sembra siano state messe in consultazione anche modifiche di legge, quindi soggette a referendum facoltativo, e non solo di ordinanza) non hanno alcuna chance di riuscita (e la lista è lunga (direi anche per fortuna, vista la dissennatezza di certe proposte di legge))...

[Bremen]

http://info.rsi.ch/home/channels/inform ... rogano-il-

"Ponte Brolla-Cavergno"
OK....

La norma alla quale si punta normalmente, in Europa occidentale, mi pare stia attorno al 35%.

Chiudere. Non ha senso tenere aperto qualcosa che deve essere sempre puntellato dallo stato.
Non ha proprio senso.

Questo vale per industrie, ferrovie, tranvie, autobus di linea...etc etc.

non hanno alcuna chance di riuscita

La FART ha speso 12 milioni di franchi dello stato Svizzero per 4 fregnacce di treni? SI l'ha fatto.
Con quella legge gli avrebbero almeno fatto il contropelo prima di dargli l'OK...

[ABFe 6/6]

Questo vale per industrie, ferrovie, tranvie, autobus di linea...etc etc.

Ospedali, tribunali, eserciti, carceri, burocrati in genere, scuole...

[Bremen]

Un ospedale privato deve farcela da solo. Un ospedale pubblico viene pagato con le tasse...
Idem per le carceri, tribunali...

Ora che il bengodi è finito tutti i privati vogliono l'aiuto dello stato, ma quando facevano utili e li dividevano con l'azionariato, allora lo stato era visto come il fumo negl'occhi.
Cosi sono capaci tutti a vincere...

[Brighello]

In soldoni anche la svizzera è sull'orlo del fiscal compact.... . Certo, da questo punto di vista qui in italia siamo avanti(ma all'indietro) anni luce. A questo punto mi chiedo come verranno viste le municipalizzate.... verranno ostacolate come da noi nonostante siano una realtà funzionante?

[ABFe 6/6]

In soldoni anche la svizzera è sull'orlo del fiscal compact.... .

Ma no, la cosiddetta regola d'oro si applica da anni (per fortuna); anche se il budget di certi dipartimenti federali continua a crescere. Questa tempesta in un bicchier d'acqua è stata generata da un mandato, dato un paio d'anni fa (quando c'era un ministro delle finanze che sapeva il fatto suo (lui, da 2:00...)) il Consiglio federale aveva dato mandato all'Ufficio federale dei trasporti di presentare una proposta di modifica legislativa affinché prima di operare importanti investimenti in linee particolarmente poco redditizie si proceda ad una analisi accurata (come, senza bisogno di una apposita disposizione legale, si è recentemente fatto, per esempio, per la linea Zweisimmen-Lenk i.S. (concludendo a favore della ferrovia)).

[ABFe 6/6]

Da LaRegione di oggi (se non altro il giornalista che ha scelto la foto ha buon gusto):

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