Rotabili — I vagoni merci
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Re: Rotabili - I vagoni merci
La storia della galleria è una parte della storia della Fart che conosco poco (preferisco il vecchio tracciato panoramico all'aperto. ) ma se non ricordo male, si è parlato di scandalo per aver speso 130 milioni di franchi per un'opera faraonica e all'atto pratico abbastanza inutile.sembra quasi che la galleria sia stata aperta all'esercizio quando non era ancora completa
Magari hanno fatto il classico "rushed into service" in modo da poter zittire un po le critiche.
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Re: Rotabili - I vagoni merci
Ad avere il tempo di andare a sfogliare i giornali dell'epoca...
Pare che in origine l'officina che attualmente si trova a Ponte Brolla volessero realizzarla in sotterranea a Locarno (che avrebbe quindi avuto un bel po' più di binari)...
Pare che in origine l'officina che attualmente si trova a Ponte Brolla volessero realizzarla in sotterranea a Locarno (che avrebbe quindi avuto un bel po' più di binari)...
«Anche questo era perduto: la corsa tranquilla di un trenino azzurro che si ferma alla povertà delle stazioni di legno dipinto, al piazzale vuoto dove scende la donna con la sporta delle spese» (P. Martini, Requiem per zia Domenica)
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Re: Rotabili - I vagoni merci
Forse ho trovato una traccia su chi ha prodotto i 220x.
Il simbolo sembra lo stesso ma non ho trovato una foto più ravvicinata di così.
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Re: Rotabili - I vagoni merci
Io ho sempre pensato che il simbolo FS sulle boccole si riferisse alle Ferrovie dello Stato e non alla ditta produttrice...
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Re: Rotabili - I vagoni merci
Ho notato stamattina che un paio di carri pianali a quattro assi e lo chassis della tramoggia ex-FTM sono stati accatastati uno sopra l'altro nella zona "cimitero"...
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Re: Rotabili - I vagoni merci
Spero non stia facendo spazio per qualche altro sfortunato vagone
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Re: Rotabili — I vagoni merci
L'idea delle cassette d'acqua per gli L non stà procedendo molto bene. Senza delle texture tratte da una cassetta da 12 la resa globale del 3D è abbastanza bassa.
Dando per scontato che il trasporto dell'acqua Vigezzo e del cemento con le cipolle fu limitato al 1978/1979, prima di tale data, per quale trasporto sarebbero potuti tornar utili i vagoni aperti a sponde alte?
Mi son posto questa domanda molte volte senza mai trovare niente di definitivo.
Dando per scontato che il trasporto dell'acqua Vigezzo e del cemento con le cipolle fu limitato al 1978/1979, prima di tale data, per quale trasporto sarebbero potuti tornar utili i vagoni aperti a sponde alte?
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Re: Rotabili — I vagoni merci
Fogli di lamiere, pietrisco, granaglie, gabbie piene di galline, ceste di frutta, uva ..... non saprei
***
le texture sono arrivate
***
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Da domani saprò se sarò libero!!!
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Re: Rotabili — I vagoni merci
Fogli di lamiere - Nessuna fabbrica metallurgica in zona ma possibile in piccole partite.
pietrisco - Possibile.
granaglie - Venivano usati i carri chiusi serie F
gabbie piene di galline - F
ceste di frutta - F
uva - F
Rimangono:
carbone - per gli hotel, case et similia.
legname - I tronchi li mandavano a Domo con i bilici quindi rimangono solo le pezzature più piccole e i prodotti finiti.
Penso proprio che il legname possa entrare al primo posto della top10 dei trasporti.
"“La civiltà del legno in Val Vigezzo”: è il titolo dell’ultimo libro di Benito Mazzi, pubblicato fuori collana dall’editrice “Il Rosso e il Blu” di Santa Maria Maggiore in collaborazione con la Comunità Montana di Valle Vigezzo e l’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte. Si tratta di una ristampa, ampliata e arricchita da nuovi capitoli e nuove fotografie. La prima edizione era del 2000."
http://www.ilrossoeilblu.it/Libri/Civiltalegno.htm
Se lo dice lui c'è da crederci.
pietrisco - Possibile.
granaglie - Venivano usati i carri chiusi serie F
gabbie piene di galline - F
ceste di frutta - F
uva - F
Rimangono:
carbone - per gli hotel, case et similia.
legname - I tronchi li mandavano a Domo con i bilici quindi rimangono solo le pezzature più piccole e i prodotti finiti.
Penso proprio che il legname possa entrare al primo posto della top10 dei trasporti.
"“La civiltà del legno in Val Vigezzo”: è il titolo dell’ultimo libro di Benito Mazzi, pubblicato fuori collana dall’editrice “Il Rosso e il Blu” di Santa Maria Maggiore in collaborazione con la Comunità Montana di Valle Vigezzo e l’Assessorato alla Cultura della Regione Piemonte. Si tratta di una ristampa, ampliata e arricchita da nuovi capitoli e nuove fotografie. La prima edizione era del 2000."
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- Brighello
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Re: Rotabili — I vagoni merci
Azz... qualche dubbio sulle altre tipologie di merci ce lo avevo, ma su questo proprio noBremen ha scritto: granaglie - Venivano usati i carri chiusi serie F
Non so entro quanto si sia modernizzata la val vigezzo, ma credo che questo sia un trasporto più caratteristico dei primi anni di attività.Bremen ha scritto:carbone - per gli hotel, case et similia.
Può darsi che li utilizzassero per i ceppi di legna/ traversine.Bremen ha scritto:pezzature più piccole e i prodotti finiti.
Un'altra idea riguardante i prodotti finiti. Mi viene in mente che un giorno vidi delle foto di un treno (non sulla centovallina) carico di sanitari e ceramici incelofanati su carri a sponde alte e basse
Da domani saprò se sarò libero!!!