Non mi sembra che queste siano presenti sul sito di Mapo. Da: Adriano Heitmann e Gerardo Zanetti (a c.), L'alluvione. Immagini e testimonianze del 7/8 agosto 1978 nella Svizzera italiana, Armando Dadò editore, Locarno 1978.
IMG.jpg
Re: 1978 - Alluvione in val Vigezzo
Inviato: 13/09/2012, 22:03
da Bremen
Minuto 2:05 - Il ponte di Zornasco con le 2 arcate mancanti.
E' simile allo spezzone presente in un altro video ma c'è maggior spazio a quel che stà intorno al ponte stesso.
Re: 1978 - Alluvione in val Vigezzo
Inviato: 17/03/2013, 23:14
da Bremen
Cercando in rete qualche info sulle vaporiere della Furka in trasferta Francese, son capitato su un sito/database di articoli scientifici.
Ce n'è uno con i dati sulle precipitazioni rilevate durante l'alluvione.
Dato che le risorse non sono linkabili, questo è il titolo dell'articolo -> Les crues du 7 août 1978 dans l'Ossola http://www.persee.fr/web/revues/home
"Le même Melezzo a détruit un grand nombre de routes et la voie ferrée conduisant à Locarno sur le lac Majeur."
"plus de 2 millions de mètres cubes de matériaux se sont déposés dans le barrage de Palagnedra."
Ora capisco una foto del lago che vidi tanto tempo da e il motivo della seconda presa con annessa mini diga...
Dal quel motore di ricerca, secondo me, c'è da cavarci fuori qualche altra info interessante...
Re: 1978 - Alluvione in val Vigezzo
Inviato: 17/03/2013, 23:55
da ABFe 6/6
Interessante. Proviamo a vedere se funziona il link: http://www.persee.fr/web/revues/home/pr ... _78_1_2768 (P.S. vedo solo adesso che non c'è bisogno di stare a tagliuzzare l'url ma che sulla sinistra c'è il pulsante permalien... )
Il problema (o uno dei problemi) della diga di Palagnedra mi par di ricordare che fosse costituito dal fatto che, in origine, aveva il ponte stradale esattamente sopra la corona (foto: http://www.meteosuisse.admin.ch/web/it/ ... _2008.html), ciò che facilitò la formazione di un "tappo" di legname che cedendo provocò un'ondata di piena (mio nonno si trovava in cantina a Loc a sgomberare in vista di una possibile esondazione del lago (evento poi non così infrequente, ma abbastanza lento) quando, da un momento all'altro, si trovò a mollo...).