Ferrovie a Scartamento Ridotto per Railworks

Sempre a proposito di birra (Artigianale! ) e di cassette.

Questa l'ho trovata in cantina: Non è di quelle universali e impilabili, ma le misure potrebbero essere utili.

Base: 180 * 290 (mm)
Altezza: 300 mm (manico) ... aggiungici qualche centimetro per le bottiglie.

Grazie a tutti 2.
Ho scoperto di aver preso una cantonata con i cestelli. Non sono da 6 ma da 12. Chissà perchè m'ero fissato che fossero da 6.

Pur ottimizzando al massimo non c'è verso di fare dei cestelli da 12 che non occupino una marea di poligoni.
Ora come ora 1/3 di carico pesa più dell'intero vagone.

Bremen ha scritto:Ora come ora 1/3 di carico pesa più dell'intero vagone.

E non stai parlando della massa immagino ....

***

Base: 310mm*405mm
Altezza: 330 mm







Se ti dovessero servire le foto formato scrivania non esitare a chiedere

E non stai parlando della massa immagino ....

Per poligono s'intende una struttura a triangolo che ripetuto n volte può coprire ogni tipo di superfice.
Per fare un quadrato servono 2 poligoni. Per un cubo ce ne vogliono 12. Per le strutture curve non c'è limite tranne quello autoimposto o imposto dal programma/scheda video etc.
Attualmente una cassetta 3D con 12 bottiglie "esagonali" consuma quasi 1000 poligoni e ce ne vogliono 32 solo per la fila in cima.

Se ti dovessero servire le foto formato scrivania non esitare a chiedere

Grazie mille, son perfette.
Se puoi mandarmi la versione "scrivania" cosi le modifico meglio.

Sai la cosa fantastica di quella cassa?
Bognanco - La valle di fronte alla Val Vigezzo.

Bremen ha scritto:Per fare un quadrato servono 2 poligoni. Per un cubo ce ne vogliono 12. Per le strutture curve non c'è limite tranne quello autoimposto o imposto dal programma/scheda video etc.
Attualmente una cassetta 3D con 12 bottiglie "esagonali" consuma quasi 1000 poligoni e ce ne vogliono 32 solo per la fila in cima.

.... nel complesso sono solo 4 le figure piane con cui puoi tappezzare un intera superficie... la cosa bestiale è che la più semplice di queste è anche la più versatile.

Comunque se togli le mie ciabatte dall'ultima foto risparmi qualche poligono.

Bremen ha scritto:Sai la cosa fantastica di quella cassa?
Bognanco - La valle di fronte alla Val Vigezzo.

Manco a farlo apposta.

Ora te le spedisco sulla hotmail... avvisami se non ti sono arrivate.

Ora te le spedisco sulla hotmail... avvisami se non ti sono arrivate.

Grazie. Tutto a posto.

L1009 in versione "Acqua Vigezzo".


Grazie ancora Brighello.

Il miracolo della moltiplicazione delle cassette di plastica?

Bremen ha scritto:Grazie ancora Brighello.

Di che? Hai fatto tutto tu

La parte più bella di tutto è l'incastellatura posticcia per ridurre il rischio di crollo del castello di plastica.... per questo particolare sei partito da zero o hai "preso i pezzi" da qualche foto?

Altra curiosità: Hai messo su una cassetta alla volta oppure hai caricato dei blocchi di cassette?

Bellissimi! (Le casse, allo stabilimento Vigezzo, come le caricavano? Esisteva un piccolo raccordo oppure sostavano direttamente in linea?)

Di che? Hai fatto tutto tu

Se tu non avessi ritirato in ballo la questione probabilmente non avrei mai disegnato il carico.

per questo particolare sei partito da zero o hai "preso i pezzi" da qualche foto?

La disposizione delle assi e delle cassette sono un mix tratto dalle foto del sito di Mapo mentre tutte le texture le ho ricavate dalle mie foto e opportunamente "modificate" dato che i vagoni originali sono abbastanza messi male.

Altra curiosità: Hai messo su una cassetta alla volta oppure hai caricato dei blocchi di cassette?

Tranne l'ultima in alto, ogni fila è un anello di parallelepipedi con applicate le tex delle cassette.
Ho provato ad usare la foto della cassetta vista dall'alto per l'ultima fila ma il risultato non m'ha soddisfatto e cosi ho rifatto la cassetta in 3D, riducendo i poligoni, ho applicato le nuove tex e le ho assemblate in blocchi da 3*3.

(Le casse, allo stabilimento Vigezzo, come le caricavano? Esisteva un piccolo raccordo oppure sostavano direttamente in linea?)

Bella domanda. La mia idea è che le abbiano caricate in piena linea sfruttando il PL che collega la strada al piazzale di carico dell'azienda.
Probabilmente caricavano un vaone o due alla volta, per non intralciare i treni cantiere e i locali, e poi li portavano a RE in attesa del primo locale per Domo.
In questa foto si vedono dei passeggeri a bordo della carrozza e vista la posizione dell'ombra in fondo alla foto direi che era un treno circolante intorno alle 7/8 di mattina.